I valori e messaggi che intendiamo proporre come riflessione con il nostro progetto del 2012-2013(Imiut a scuola con Ce. Se. Di) sono:

* Essere critici sul proprio stile di vita e sui modelli comportamentali proposti dai mass media

* Rispetto ambientale

* Rispetto dell’uomo, vicino e lontano, nello spazio e nel tempo

* Consapevolezza che l’uomo non è solo ciò che compra e produce

* Consapevolezza dell’impatto del nostro stile di vita sull’ambiente, sugli altri, sul futuro…

* Responsabilità e solidarietà

* Scelte di consumo: alcuni consigli pratici sul consumo critico e sostenibile

Ma ciò che ci siamo proposti di fare è di metterci noi per primi a trovare soluzioni efficaci. Sono nati così:

– imiutaccuino, il mio taccuino tutto fatto di carta e cartone riciclati.

– collane e bracialetti fatti con collane e braccialetti inutilizzati.

– profumetti, sacchettini di lavanda profumatissimi tutti fatti con stoffe di recupero.

E alla fine alcune regole che ci siamo proposti…

VADEMECUM DEL CONSUMATTORE CRITICO

Rompi le “scatole” al vicino

* Fa’ bene – anzi benissimo – la raccolta differenziata; dividi tutto, sii meticoloso, informati quando non sai, rompi le “scatole”alla gente vicino a te che non la fa. Passa alla lotta (non violenta mi raccomando! )

* Chiudi il rubinetto quando ti lavi i denti, ti fai la barba, ti insaponi sotto la doccia o insaponi i piatti, quando fai altro… Non parlare con chi ti parla mentre l’acqua scorre.

* Non inquinare l’acqua, bene primario! L’inquinamento dell’acqua oggi fa spavento, anche quello dei detersivi di casa tua: convinci i tuoi genitori (anche a suon di cantilene noiosissime!J) e gli amici dei tuoi genitori a non usare detersivi inquinanti, ma fa’ loro conoscere i detersivi biologici (quelli al 100%!). Noi usiamo quelli Brillor: se avanzi acqua con detersivo, puoi bagnarci i fiori. Non fanno male, sono amici della natura e dell’acqua.

* Spegni sempre la luce quando non ti serve, spegni tutti gli apparecchi in stenbye (consumano energia inutile!), togli il caricabatteria del telefono dalla spina quando non lo utilizzi, boicotta (dove è possibile) i condizionatori. Aderisci alla campagna di Radio Caterpiller Mi illumino di meno.

* Usa di più la bici e le gambe invece del motorino o della macchina: in questo modo rompi di meno le “scatole” alla gente in città, fai meno rumore, fai ginnastica gratis per i tuoi muscoli, inquini di meno e risparmi pure!

* Ricicla la carta usata solo da un lato: si possono fare quaderni, agende e taccuini.

* Informati sempre su quello che compri: da dove proviene, quali e che cosa sono gli ingredienti (evita mi raccomando l’aspartame presente nei prodotti “senza zucchero”), dove e come lavora la Ditta che lo produce. Il consumo critico è l’unica arma che abbiamo per lottare contro le lobby.

* Ricordati sempre che la felicità non dipende dal PIL. Costruisci la felicità, democraticamente, su ciò che vuoi: ma sappi che dipende dall’essere e non dall’avere.

* Non vali in base a quanto possiedi o a come ti mostri. Tu sei irripetibile, unico e in ciò sta la tua grandezza.

* Non passare troppe ore al computer, sul tablet o sul telefonino. Non fuggire da te stesso, non cercare di riempire i tuoi vuoti bevendo nel mare di internet: è un po’ come quando si beve nei sogni, più butti giù e più hai sete. Cerca piuttosto relazioni vere, sincere, sane e basate sulla fiducia.

* Bandisci una volta per tutte le borse di plastica, usa fazzoletti di stoffa e il meno possibile quelli di carta. Non comprare l’acqua in bottiglie di plastica: preferisci i punti acqua! Lo sapevi che siamo il terzo Paese al mondo che consuma più acqua in bottiglia, dopo l’Arabia Saudita e il Messico?