“Bianchel e Netel”

“Bianchel e Netel”

Il mago Memorino è il custode delle favole. Ogni giorno controlla che i folletti, suoi dipendenti, scrivano e copino correttamente le favole. I suoi obiettivi sono che il bene abbia sempre il meglio sul male e che i bambini non rimangano senza favole da farsi leggere dai genitori.

Purtroppo però da alcune settimane soffre di una terribile malattia, la Bollicite, una tipica malattia da protettore delle favole. Sua moglie Giuliva lo sta curando, ma a causa dell’età è un po’ cieca, così quando il medico le ha detto di scoppiare le bolle di Memorino il poverino per paura di essere bucherellato dall’ago nelle mani della moglie fugge per tutta la casa.

In uno di questi “fuggi-acchiappa” Giuliva ha bucato contemporaneamente due bolle, cosa che assolutamente andava evitata, poichè ogni bolla contiene una favola da liberare, ma, scoppiandone due insieme, le favole si sono mischiate e si è formata un’unica nuova grande favola.

E’ un bel problema, bisogna fare in modo che la favola giunga a buon fine e che il bene vinca sul male. Riuscirà il Cantastorie con l’aiuto di Giuliva e di tutti i bambini a concludere con “e vissero felici e contenti” la nostra storia?

 

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